“Heart On My Sleeve” sembra una canzone qualunque: due voci, quella di Drake e quella di The Weeknd, unite in un brano dai toni satirici che bersaglia la cantante Selena Gomez, ex fidanzata di entrambi gli artisti. “I came in with my ex like Selena to flex/ Bumpin’ Justin Bieber the fever ain’t left”, canta il rapper canadese, seguito nelle strofe successive dalla voce di “Starboy” che allude piuttosto al tradimento della Gomez prima che i due si lasciassero nel 2017.
Questa canzone non esiste. I due artisti non si sono mai riuniti in studio per realizzarla.
Vi starete chiedendo come sia possibile: ovviamente, tutto merito dell’Intelligenza Artificiale. Il digital creator noto nell’ambiente virtuale come @Ghostwriter, è riuscito a clonare le voci dei due cantanti mediante un apposito sistema informatico.
Postata lo scorso venerdì, la canzone ha ottenuto immediatamente enormi consensi: su TikTok ha raggiunto 9 milioni di utilizzi. Su Spotify è stata riprodotta 254mila volte.
Tra la gioia e l’incredulità delle persone, si sospetta che ci sia lo stesso Drake dietro questo progetto. Ma questa ipotesi sembra ormai superata, se si considera che di recente il rapper di Toronto si è fortemente schierato contro ogni forma di rifacimento musicale ad opera dell’IA.
Il video originale di @Ghostwriter è stato rimosso dalla Universal, ma è riuscito in tempo a dividere il mondo in due differenti schieramenti: da un lato c’è chi si dichiara molto o abbastanza preoccupato per il futuro della musica nelle mani dell’IA, dall’altro c’è chi guarda con entusiasmo alle nuove sfide della tecnologia.
Rientra tra questi ultimi anche David Guetta, che in una recente intervista ha dichiarato: “Il futuro della musica è l’intelligenza artificiale”, replicando digitalmente la voce di Eminem su una sua base.