Il trio vocale di NYC Say She She torna alle radici della disco classica. Loro lanciano “Disco Life”, il terzo singolo estratto dal nuovo album Cut & Rewind. Loro preparano il loro ritorno discografico. Questo disco promette una miscela esplosiva di soul, funk e un’attitudine ribelle alle regole del clubbing.
La traccia cavalca un tappeto ritmico sincopato. Inoltre, una linea di basso saltellante e le armonie vocali del trio (Piya Malik, Sabrina Mileo Cunningham e Nya Gazelle Brown) creano un effetto finale in pieno stile Studio 54. Il brano cita esplicitamente la famigerata Disco Demolition Night del 1979. Durante quell’evento, una folla di hater invasero uno stadio per distruggere vinili disco. Il singolo diventa anche un messaggio potente: loro denunciano l’odio, il razzismo, la misoginia e l’omofobia presenti nella società. Infatti, le Say She She vogliono recuperare quello spazio, trasformandolo in una pista da ballo discodelica.
L’Alternativa: Il Remix Punk-Funk e l’Attitudine Anti-Regole
A tal proposito, per spingere ulteriormente questo approccio ribelle, la band ha annunciato una serie di Remix Punk-Funk per l’album. Il primo, un’aggressiva rilettura di “Disco Life” firmata dal produttore garage britannico Two Shell, trasforma il groove da Studio 54 in un banger frenetico e d’avanguardia. Questo dimostra come il trio abbracci il caos della scena underground tanto quanto le radici classiche.
L’Ascesa Globale e il Nuovo Suono
Le Say She She mescolano soul, club music e funk. Inoltre, loro attirano le atmosfere delle produzioni disco anni ’70 e ’80 di Nile Rodgers. Loro hanno avuto un’ascesa incredibile in soli tre anni. Dopo il debutto Prism (2022), hanno pubblicato Silver (2023). Questo doppio LP si è piazzato subito al primo posto della radio KCRW e ha fatto entrare la band nelle liste dei migliori artisti dell’anno della BBC. Loro hanno portato la loro musica a show televisivi come Jimmy Kimmel Live e a festival come Glastonbury (dove hanno tenuto ben quattro set in 24 ore).
Le 12 tracce di Cut & Rewind scoppiettano di un’energia inarrestabile e virtuosa. La band ha scritto e registrato l’album a North Hollywood. Qui, le tre cantanti si sono riunite con la loro sezione ritmica, canalizzando i propri pensieri in “trasmissioni catartiche”. Per concludere, il disco incanala lo spirito anticonformista punk e glam di band come Lambrini Girls e Amyl and the Sniffers. Loro creano 12 nuovi brani originali ricchi di groove.