Tutti impazziscono per il dubai chocolate: il dessert virale che conquista

Il Dubai Chocolate è diventato il dessert più desiderato del web. La pasticceria Fix Dessert Chocolatier di Dubai lo ha creato nel 2021. Sotto un guscio di cioccolato lucido, nasconde un cuore cremoso di pistacchio, tahina e kadayif, la sottile pasta croccante tipica dei dolci mediorientali.

Una combinazione unisce il dolce, il salato e il croccante in un solo morso. Non sorprende che il suo nome, che evoca lusso e lontani orizzonti, abbia conquistato le bacheche di TikTok e Instagram in pochi giorni.

La scienza del piacere multisensoriale

Non si tratta solo di gusto. Dietro ogni cucchiaiata si nasconde una scienza del piacere. Questa scienza fa reagire il cervello al cioccolato come a un tramonto perfetto, solo più cremoso. Secondo lo psicologo sperimentale Charles Spence dell’Università di Oxford, il cervello si attiva quando un cibo stimola più sensi insieme: vista, tatto, olfatto e, naturalmente, gusto.

Il potere della dopamina visiva

Il contrasto tra il marrone brillante del cioccolato e il verde acceso del pistacchio genera un effetto visivo potentissimo. Questa è la dopamina visiva, quella che ci fa restare ipnotizzati davanti a un reel di una torta che cola o di una forchetta che affonda nella crema. In pratica, hanno progettato il Dubai Chocolate per farci dire “wow” prima ancora di assaggiarlo.

A questo si aggiunge un istinto primordiale: siamo biologicamente attratti da cibi ricchi di grassi e zuccheri, simboli di energia immediata nei tempi antichi e di comfort oggi. Così, anche se l’unico pericolo moderno rimane la riunione di lunedì mattina, il cervello continua a premiare chi sceglie la via del cioccolato.

Esotismo, marketing e condivisione

Il successo del dolce è anche sociologico. Il nome “Dubai Chocolate” richiama lusso, esclusività e viaggio. In un’epoca in cui mangiamo anche con lo smartphone, l’estetica ricopre un ruolo fondamentale. Ogni video di qualcuno che lo assaggia con aria estatica scatena un effetto domino: chi guarda, vuole provarlo. È il classico meccanismo delle food reaction, dove il piacere altrui diventa contagioso.

Il risultato? Il Dubai Chocolate è ormai un piccolo fenomeno culturale. Non è solo un dessert, ma un’esperienza multisensoriale e condivisibile. In fondo, non lo mangiamo solo per fame: lo mangiamo per sentirci parte di un momento virale, tra zucchero, dopamina e un pizzico di vanità.

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