Nonostante il passare di oltre vent’anni dalla sua prima apparizione, un videogioco continua a incendiare i cuori dei giocatori di ogni età “The Simpsons: Hit & Run”.

Nonostante il lancio nel 2003, il titolo ha recentemente conquistato la vetta dei remake più desiderati nel sondaggio GAME, superando GTA: San Andreas, Red Dead Redemption, Tony Hawk’s Pro Skater e Metal Gear Solid. Forse la sua miscela esplosiva di satira, umorismo e azione lo ha reso leggendario.
Hit & Run guida la carica dei remake più agognati con un impressionante 44% delle preferenze. Staccato di gran lunga, GTA: San Andreas si ferma al 24%. Questo distacco netto testimonia la potente ondata di nostalgia che avvolge le avventure videoludiche della famiglia Simpson. Pubblicato originariamente per PlayStation 2, Xbox e GameCube, The Simpsons: Hit & Run ha rappresentato un raro caso in cui un videogioco tratto da una serie TV è riuscito a elevarsi a cult. Con oltre tre milioni di copie vendute in tutto il mondo, il titolo ha riscosso un successo commerciale notevole, conquistando l’affetto di milioni di fan.
Ma il vero motore di questa persistente passione è la sua comunità di giocatori. Nel 2020, una petizione su Change.org ha iniziato a raccogliere firme per sollecitare un sequel o un remake del gioco. Ad oggi, ha superato le 26.000 adesioni, un segnale inequivocabile che l’interesse è tutt’altro che sopito. La richiesta dei fan è chiara: vogliono sfrecciare nuovamente per le strade di Springfield, investire (con la dovuta ironia) gli ignari cittadini e svelare misteri alieni a suon di gag esilaranti.
La notizia ha riacceso la speranza per una possibile versione ufficiale del gioco, alimentata anche dalla petizione online che continua a raccogliere consensi. I fan non demordono e il desiderio di rivedere Homer e la sua famiglia sfrecciare per le strade di Springfield è più vivo che mai. Anche Vlad Ceraldi, il produttore originale del gioco, nel 2019 si era dichiarato entusiasta all’idea di riportare in auge Hit & Run. In un’intervista aveva affermato: “Potrei vederlo su diverse piattaforme come remake o remaster. Servirebbero le parti che detengono la proprietà intellettuale a volerlo e qualcuno là fuori a decidere di realizzarlo. Ma assolutamente, sarebbe divertente esplorare di nuovo quei personaggi e quell’universo, quel lavoro”.