Una vasta collezione di oggetti appartenuti al co-fondatore dei Kraftwerk, Florian Schneider, scomparso nel 2020, è stata messa all’asta.

La prestigiosa casa d’aste Julien’s Auctions supervisiona l’evento. L’asta rimarrà aperta fino alle 10:00 CST del 19 novembre e si terrà fisicamente presso la Musicians Hall of Fame and Museum di Nashville, Tennessee. Pertanto, la casa d’aste la descrive come “la prima asta a presentare una collezione completa di oggetti della vita personale e professionale di Schneider“.

Oltre 450 oggetti tracciano la storia della musica

La collezione contiene più di 450 singoli oggetti appartenuti in precedenza a Schneider. Tra questi, i fan possono trovare sintetizzatori, drum machine, vinili autografati e molto altro. Un portavoce della tenuta di Schneider ha dichiarato che il desiderio dell’artista era che i suoi strumenti “continuassero a vivere oltre di lui” e fossero suonati, non lasciati inutilizzati.

Oggetti iconici in vendita

Tra gli oggetti chiave in vendita figurano il furgone Volkswagen del 1964 di Schneider, verniciato di grigio, e la bicicletta Panasonic Panaracer che ha utilizzato nel video musicale del remix del 1984 di “Tour De France” e che compare anche sull’artwork del singolo. In più, l’asta include una copia dell’album Kraftwerk 2 autografata da Schneider e indirizzata a sua madre, e vari strumenti a fiato e ottoni. Spicca il flauto contralto Orsi degli anni ’60, apparso sulla copertina posteriore dell’album di debutto omonimo dei Kraftwerk del 1970.

L’impatto di Schneider sulla musica elettronica

L’asta non solo offre ai fan l’opportunità di possedere un pezzo di storia della musica, ma sottolinea anche l’enorme impatto che Florian Schneider e i Kraftwerk hanno avuto sul corso della musica moderna. Infatti, Kraftwerk ha ridefinito il suono del pop, influenzando generi e artisti che vanno da David Bowie e i New Order fino ai Coldplay e Run-DMC. I suoi strumenti rappresentano il laboratorio sonoro che ha creato le basi per l’elettronica contemporanea.