Con “Call My Name”, il duo audacemente espande i propri orizzonti sonori in territori teatrali, pur conservando l’energia da inno che li ha resi celebri.
Ogni uscita di questa serie ha consolidato il loro stile unico, unendo orchestrazioni, cori e voci polifoniche a ritmi deep house coinvolgenti. Ma con “Call My Name”, il duo audacemente espande i propri orizzonti sonori in territori teatrali, pur conservando l’energia da inno che li ha resi celebri. “Call My Name” corona la trilogia iniziata con “Love Tonight” e “Won’t Forget You”: tre inni alla connessione, voci che risuonano nell’oscurità, istanti di devozione e l’elettricità che scaturisce dallo stare insieme. Questa è la loro impronta, un’eco persistente, un richiamo che vibra a lungo dopo che l’euforia collettiva si è spenta.