Mochakk dà nuova vita alla sua etichetta discografica MOTRAXX annunciando una nuova compilation di vari artisti, intitolata ‘MOTRAXX Volume 1’.

Il lancio e l’obiettivo

La compilation è composta da cinque tracce e uscirà in digitale il 28 dicembre. Infatti, Mochakk intende mettere in luce una serie di artisti brasiliani emergenti. Perciò, il progetto include brani di Duarte, Pricila Diaz & Linkage, QUANT, Jame C & Calácio e Cesar Nardini.

Il futuro dell’etichetta

Sono in preparazione altre puntate della serie. Di conseguenza, queste future uscite continueranno a presentare le opere di altri nuovi ed emergenti artisti brasiliani.

La voce di un collaboratore

Duarte, che contribuisce a ‘MOTRAXX Volume 1’, ha rilasciato una dichiarazione entusiasta. Duarte sostiene: “Pubblicare la mia nuova traccia acid house, ‘Concentrate‘, sull’etichetta MOTRAXX di Mochakk è più di una semplice uscita. Piuttosto, rappresenta un momento che racchiude anni di passione, tenacia e amore per l’underground. Ho sempre ammirato come la visione di Mochakk fonde l’energia grezza con le radici brasiliane, ed essere di nuovo parte di quella storia è profondamente significativo. Un brindisi ai ballerini, ai sognatori e a tutti coloro che hanno inseguito questo sound.”

Recenti successi di Mochakk

A settembre, Mochakk ha celebrato il primo anniversario del suo club OBLIQO con uno speciale festival di un giorno. In precedenza, all’inizio di quest’anno, ha pubblicato l’EP “From The Stars” tramite l’etichetta Ninja Tune.

Il rilancio di MOTRAXX da parte di Mochakk con questo primo volume non è semplicemente una mossa discografica, ma un potente gesto di sostegno alla scena elettronica brasiliana. Offrendo una piattaforma tangibile a talenti come Duarte e altri artisti emergenti, Mochakk consolida il suo ruolo non solo come DJ e produttore di fama internazionale, ma anche come curatore appassionato che alimenta attivamente le radici e l’energia dell’underground. ‘MOTRAXX Volume 1’ si preannuncia quindi non solo come una raccolta di tracce da ballare, ma come un’entusiasmante vetrina sul futuro della musica elettronica made in Brasile.