Riccione si posiziona come pioniera nel turismo giovanile con un’iniziativa audace e tecnologicamente avanzata.

Oltre 150 albergatori locali hanno partecipato a un evento significativo presso l’iconico Cocoricò, stringendo un patto innovativo con l’agenzia di viaggi AbraKadabra, sotto l’egida di Federalberghi. L’obiettivo? Rivoluzionare l’esperienza dei giovani turisti attraverso un braccialetto digitale munito di QR code, promettendo un mix inedito di sicurezza, convenienza, controllo e un’esperienza utente fluida e integrata.
L’idea centrale è tanto semplice quanto potente: i giovani, inclusi i minorenni, avranno la possibilità di acquistare online pacchetti “tutto incluso” che comprendono trasferimenti efficienti, accessi privilegiati a discoteche di tendenza, ingressi a parchi divertimento adrenalinici e partecipazione a vivaci beach party. Effettuando il pagamento in anticipo, al loro arrivo nella vibrante Riccione, riceveranno un braccialetto intelligente che fungerà da vero e proprio passaporto digitale per una vacanza spensierata, completamente tracciata e protetta.
Questo modello innovativo sta conquistando la fiducia degli albergatori, tradizionalmente cauti nei confronti del turismo giovanile, spesso percepito come fonte di disordini e potenziali rischi. “I giovani rappresentano una risorsa preziosa, non un problema da gestire”, ha sottolineato con enfasi Gianluca Paoloni di AbraKadabra. “Attraverso questo sistema all’avanguardia, incanaliamo la loro energia in un’opportunità strutturata, minimizzando i disagi per gli altri ospiti e per l’intera comunità locale”.
Il progetto ambisce anche a fornire una risposta concreta al fenomeno del “pierraggio” selvaggio, ovvero quegli incontrollati assembramenti che si verificano spesso nelle aree nevralgiche come stazioni ferroviarie o lunghe spiagge, e al problema dei trasporti notturni non autorizzati. Gli hotel, integrando questi pacchetti digitali nelle loro offerte, potranno attrarre un target under 25 con la promessa di un soggiorno all’insegna dell’ordine e della sicurezza. Parallelamente, i locali notturni potranno beneficiare di un aumento degli ingressi garantito dalla prenotazione anticipata e dalla gestione dei flussi tramite il braccialetto.
Ma l’iniziativa va oltre la mera logica del business. Rappresenta un nuovo approccio per riportare i giovani al centro della Riviera Romagnola, definendo però regole chiare e sfruttando la tecnologia per garantire il rispetto. Il braccialetto digitale, infatti, potrebbe integrare sistemi di geolocalizzazione per monitorare gli spostamenti all’interno di aree designate, allarmi in caso di comportamenti a rischio o allontanamento da zone sicure, e persino funzionalità di contact tracing per la gestione di eventuali emergenze sanitarie.